Si sceglie di fare trekking per gli innumerevoli effetti benefici che questo sport dona al nostro corpo, ma lo si sceglie anche perché ci piace.
Si fa trekking per il piacere di stare nella bellezza, per gli effetti rilassanti che ha su corpo e mente fare attività in mezzo alla natura, si cammina perché la stanchezza che proviamo in realtà è rigenerante.
Se camminare da soli è bello, lo è ancora di più camminare con altre persone, è un’esperienza che aiuta a star bene con sé stessi e con gli altri. Nei gruppi organizzati si conoscono persone nuove, con interessi simili, predomina l’allegria e la voglia di socializzare. Si è più solidali, più sinceri rispetto agli ambienti al chiuso.
I 5 principali benefici del trekking su corpo e mente:
- Riduce il rischio di osteoporosi e di artrosi: le ossa e i muscoli sono tessuti che si rafforzano facendo esercizio, infatti diversi studi hanno dimostrato che chi cammina per tre ore a settimana aumenta la densità ossea dal 6% in 9 mesi.
- Previene il rischio di infezioni provocate da virus e da batteri: camminare per sentieri stimola i muscoli alla produzione di composti che migliorano il funzionamento del sistema immunitario e riduce il rischio di infiammazioni croniche.
- Camminare per dire addio ad ansia e stress: numerose ricerche mostrano che fare trekking, soprattutto nei boschi, può determinare una significativa riduzione dell’ormone responsabile dello stress, il cortisolo.
La natura ha effetti positivi sull’umore e interviene come regolatore della nostra bilancia emotiva. Uno studio americano ha dimostrato che 200 minuti di camminata la settimana riducono sostanzialmente gli effetti di depressione e di ansia. - Camminare aiuta a combattere l’ipertensione che è uno dei peggiori nemici del cuore, legata ai cattivi stili di vita, dieta poco salutare, fumo… ecc. L’attività fisica è fondamentale, ma attenzione a svolgerla in alta quota.
- Aiuta la creatività e il problem solving: molte ricerche hanno dimostrato che muoversi aiuta a trovare e nuovi approcci e soprattutto che il potenziamento della creatività permane anche dopo che la camminata è finita.
Infine aiuta a mantenersi in forma, in modo divertente, appagante, rilassante. In un’escursione di un’ora si bruciano circa 500 calorie e si tonificano molti dei muscoli del nostro corpo.
Insomma, camminare fa bene, aiuta l’umore, dona uno stato di benessere che va oltre la durata dell’effetto delle endorfine… e non riuscirete più a farne a meno.
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